Ramazzotti fa parte della seconda multinazionale al mondo per la produzione e distribuzione di spirits, un gruppo che conta 18’000 dipendenti e più di 90 stabilimenti in tutto il mondo, la Pernod Ricard.
Era il 1815 quando Ausano Ramazzotti iniziò a sperimentare miscelando ingredienti da tutto il mondo, come scorze d’arancia dolce italiana, genziana, rabarbaro, curcuma e rosmarino.
Puntando a creare una bevanda aromatizzata, pensata per essere gustata in qualsiasi momento della giornata, Ausano creò Amaro Ramazzotti, un’armoniosa miscela di 33 spezie, erbe, fiori e frutti. La ricetta viene ancora mantenuta segreta, di generazione in generazione.
Nel 1848 trovò il posto perfetto – a qualche passo di distanza dall’iconico Duomo di Milano, in via Santa Margherita – per aprire il suo primo bar e servire il suo Amaro: il primo liquore italiano non a base di vino.
Dopo aver creato un’azienda prospera per oltre 50 anni, Ausano morì lasciando la società alla sua famiglia, i fratelli Ramazzotti.
All’inizio degli anni ‘60, la famiglia Ramazzotti decise di ampliare il portfolio di prodotti.
Nel 1985, il payoff televisivo di Ramazzotti “Milano da bere” trasformò il brand in una vera e propria icona.
Nel 2015 Ramazzotti ha celebrato il suo 200° compleanno
Oggi Ramazzotti viene universalmente riconosciuto come una vera storia di qualità e spontaneità.
L’ultimo restyling del look del brand nel 2018, che ha riguardato e rinnovato tutti gli elementi del packaging, è un tributo alla sua lunga eredità, qualità e determinazione a portare il sapore dell’Italia nel mondo.